abuse me. |
|
| Stavo camminando a passi lenti con le mani dentro le tasche posteriori del jeans. Ogni tanto guardavo il tevere, mi piaceva quella sensazione del vento che ti va contro, del vento che ti scombina i capelli. Il tevere mi trasmetteva emozioni tristi, grigie, che mi facevano pensare a tutto tranne che a cose felici. Sarà il cielo cupo, l'acqua del Tevere sporca, scura.. come se dentro di se nascondesse qualcosa di maligno. Qualcosa che potrebbe comparire all'improvviso e farti del male, un male che ti rimane sempre. Sentii qualcuno che mi toccò la spalla. Mi girai mentre mi tolsi la cuffia destra dall'orecchio. Avevo percepito che mi avesse detto qualcosa, ma non avendo capito gli chiesi di ripetere. Scusa? eh? Jd? Che cazzo ci faceva in quel giorno, a quell'ora nello stesso posto in cui mi trovavo? In quel momento non riuscii a capire che emozioni provavo. Felicità? Tristezza? Forse un po' di fastidio.. Nel senso che non mi piaceva tanto essere distratta in un momento intimo, in un momento in cui vorrei stare da sola con me stessa. Ma che colpa ne aveva lui? Jd? dissi incuriosita, senza sorridere però. Di solito quando ero curiosa di sapere qualcosa avevo il sorriso sulla bocca. Ma questa volta era diverso.. c'era qualcosa che mi bloccava. Non ero scocciata di vederlo.. ma nemmeno felicissima. C'era qualcosa di strano che non riuscivo a capire.
|
| |